Regia: Clyde
Geronimini, Hamilton Luske, Wolfgang Remherman
Soggetto:
Dodie Smith
Sceneggiatura: Bill Peet
Produzione: Walt Disney Productions,
Buena Vista Distribution
Art Director: Ken Anderson
Animatori: Mit Kahl, Frank Thomas,
Marc Davis, John Lounsbery, Ollie Johnstone, Eric Larson, Les Clark
Rudy e Pongo, rispettivamente il padrone musicista ed il cane dalmata,
sono due giovani scapoli della Londra dei primi anni ’40. Sebbene Rudy sembra
potersi accontentare dei propri spartiti, Pongo sente la necessità d’una
campagna. Adocchiata dalla finestra del loro appartamento una deliziosa coppia
di esemplari, il cane trascina Rudy in una rocambolesca conoscenza. I quattro
sono fatti gli uni per gli altri e poco dopo Rudy e Anita e Pongo e Peggy
convolano a nozze. La nuova famiglia, trasferitasi in un modesto appartamento
insieme alla cameriera Nilla, si amplia ulteriormente con l’arrivo di quindici
cuccioli di dalmata. Lo splendido quadretto viene guastato dalla perfida Crudelia
de Mon, compagna di scuola di Anita, ossessionata dalle pellicce e decisa ad
avere i piccoli di Pongo e Peggy a tutti i costi.
Esattamente cinquantuno anni fa “La Carica dei 101”, diciassettesimo
capolavoro della Walt Disney, faceva la sua apparizione nelle sale
cinematografiche di tutto il Mondo. Per poco più di mezzo secolo, questo
lungometraggio ha fatto parte dell’infanzia d’ogni piccino, riuscendo ad
emozionare anche i più cresciuti.
Le animazioni, così rudimentali per l’occhio moderno, affascinavano
per originalità e personalizzazione. Le musiche storiche e la splendida
caratterizzazione dei personaggi, su tutti una delle “villain” più temute
dell’universo disneyano, Crudelia de Mon. Tutto ha contribuito a farne un
“pezzo di storia”, già ampiamente apprezzato dai contemporanei: in uscita
successivamente a “La Bella Addormentata nel Bosco”, vero e proprio flop
mediatico, “La Carica dei 101” vantò anche il merito di risollevare le finanze
della Fabbrica dei Sogni.
La storia delle due coppie nasce, però, dalla penna di Dorothy “Dodie”
Smith, scrittrice britannica d’adozione statunitense. “I Cento e una Dalmata”,
meglio conosciuto come “La Carica dei 101” costituisce, insieme a “Ho un
Castello nel Cuore”, l’opera più conosciuta ed apprezzata della Smith, di cui
il film di Walt Disney fu fondamentale cassa di risonanza.
A testimonianza dell’incrollabile successo della pellicola tre sequel,
due in carne ed ossa ed uno animato. Nel 1996 venne realizzato il primo film
“La Carica dei 101- Questa volta la magia è vera”, diretto da Stephen Herek ed
interpretato da Glenn Close, nei panni di Crudelia, e da Jeff Daniels e Joely
Richardson, rispettivamente Rudy ed Anita. Fece seguito, nel 2000, “La Carica
dei 102- Un nuovo colpo di coda”, che riprende le vicende di Crudelia,
nuovamente interpretata da Glenn Close, dopo il soggiorno in prigione. In
ultimo, nel 2003, il secondo episodio animato “La Carica dei 101 II- Macchia un
eroe a Londra”, una sorta di spin off interamente dedicato al piccolo Macchia,
uno dei quindici cuccioli di Pongo e Peggy.
A veder i cartoni ed i giochi che accompagnano i piccoli d’oggi, è
facile ritenersi fortunati ad essere cresciuti con Pongo e Peggy.
VOTO 8/10
Marco
Fiorillo
Pier Lorenzo
Pisano
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