Sam Riley:
Vincent Ferro
Ray Winstone: Ronald Bagges
Curtis Jackson: Jimmy
Mickey Rourke: Patrick Jefferson
Jason Statham: Jasper Bagges
Michael Shannon: Henry
Alexander Skarsgard: Jack
Regia: Gèla
Babluani
Sceneggiatura:
Gèla Babluani
Soggetto:
Gèla Babluani
Montaggio:
Gèla Babluani
Musiche:
Alexander Van Bubenheim
Vincent Ferro ha un padre in fin di vita ed una famiglia in
ristrettezze economiche che tenta di aiutare come può. Facendo dei lavoretti
domestici in casa di William Harrison, scopre che l’uomo sta per ingegnarsi in
un affare che gli farebbe intascare moltissimi soldi in una sola notte.
L’ennesima operazione del padre coincide con la morte di Harrison,
tossicodipendente, cui Vincent ruba la lettera con le istruzioni del losco
affare. Il gioco in cui si ritroverà invischiato varrà veramente la candela?
I primi minuti del girato fanno pensare al classico action “serioso”,
tutto droga, affari e sparatorie di vendetta. Ma la pellicola trasfigura,
diventando una storia al limite del possibile e, per questo, interessantissima
e avvincente, grazie anche all’ottimo lavoro svolto da Gèla Babluani, regista,
sceneggiatore e scrittore della pellicola. La tensione che anima il nucleo del
girato (di cui non sveliamo nulla proprio perché così sorprendente!) incolla lo
spettatore e si incastra perfettamente alla seconda, altrettanto coinvolgente e
ricca. Se poi ci aggiungiamo il “finale che non ti aspetti”, si tratta
veramente di un’ottima pellicola. Non stupisce, anche se fa pensare, che Gèla
Babluani sia il regista di “13 Tzameti”, versione francese del 2005 della
storia di Vincent Ferro. Il regista malese, naturalizzato francese, appunto,
durante gli anni dei primi lavori cinematografici, non fa altro che
hollywodianizzare “13 Tzameti”, potendo disporre di un budget più elevato e,
ovviamente, di volti nuovi, su tutti l’ottimo Sam Riley. L’attore britannico
formatosi al National Youth Theatre e poi prestato alla televisione, fece la
sua comparsa sul Grande Schermo con “Control”, che gli valse un British
Independent Award. Al suo fianco uno dei volti più noti dell’azione del nuovo
millennio Jason Statham, i caratteristi Ray Winstone e Michael Shannon, il
rapper 50 Cent e il senatore Mickey Rourke.
VOTO 7/10
Marco
Fiorillo
Pier Lorenzo
Pisano
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