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venerdì 13 aprile 2012

Cineanteprime

We Bought a Zoo
Matt Damon: Benjamin Mee
Scarlett Johansson: Kelly Foster
Thomas Haden Church: Duncan Mee
Colin Ford: Dylan Mee
Maggie Elizabeth Jones: Rosie Mee
Angus Mac Fayden: Peter Mc Cready
Elle Fanning: Lily Miska
John Michael Higgins: Walter Ferris

Regia: Cameron Crowe
Sceneggiatura: Aline Brosh Mc Kenna, Cameron Crowe
Soggetto: Benjamin Mee
Musiche: Jon Por Birgisson
Fotografia: Rodrigo Prieto



Giornalista estremo malato d’avventura che ha diviso la sua carriera tra interviste a dittatori e voli in mezzo a pericolosi tifoni, Benjamin Mee si ritrova ad affrontare la più dolorosa e faticosa delle prove: tirare avanti insieme ai due figli, Dylan e la piccola Rosie, dopo la morte della moglie Katherine. Così Benjamin lascia casa e lavoro e trascina la famiglia in un “nuova vita”, pur di dimenticare la perdita: i Mee diventeranno proprietari di un fatiscente zoo da rimettere a nuovo, solo per scoprire che il vero cambiamento viene dal profondo del proprio cuore

“La mia vita è uno zoo” (questo il titolo con cui il film verrà distribuito nelle sale italiane il prossimo 20 Aprile) ripercorre l’esperienza realmente vissuta dai Mee, raccontata proprio da Benjamin nel romanzo autobiografico “We Bought a Zoo” e già soggetto d’una serie in quattro episodi intitolata “Zoo”, trasmessa dalla BBC nel 2007. L’incredibile vicenda ebbe luogo nelle campagne del Devon, in Inghilterra, e registrò risvolti assai diversi rispetto alla sua riduzione cinematografica (tra tutti, il fatto che Katherine Mee partecipò alle trattative riguardanti lo zoo e spirò solo ad acquisto terminato), ampiamente rimaneggiata per essere più commercialmente fruibile dal pubblico statunitense. Eppure, tra le pieghe drammatiche ed eroiche della bandiera, il miracolo non perde la sua anima. Vuoi per la buona riproposizione registica di Crowe e Mc Kenna, doppiamente responsabili per la storia vera e per la versione romanzata, vuoi per la prova corale del ricchissimo cast, “We Bought a Zoo” centra l’obiettivo, emozionare.

A dirigere il tutto, il regista, sceneggiatore e attore statunitense Cameron Crowe, che ritrova il lungometraggio dopo ben sette anni dall’ultimo “Elizabethtown”. Ed un ritorno in grande stile il suo, come dimostrato dalle scelte di casting. Tra i tanti volti noti, domina quello di Matt Damon, sempre più “family man”, come dimostrato dalle parole che rivolge alle due figlie: “ Quando saranno adulte sarebbe bello se guardassero i miei film e li apprezzassero”. Al suo fianco la bellissima Scarlett Johansson, a breve di nuovo nella sale con l’attesissimo “The Avengers”, la sorella d’arte Elle Fanning, ormai completamente liberatasi del ruolo di controfigura della maggiore Dakota (fu il primo ruolo affidatogli da Steven Spielberg durante le riprese di “Taken”), il giovanissimo Colin Ford e Thomas Haden Church. Una menziona a parte la merita la piccola Maggie Elizabeth Jones che, nei panni di Rosie, riesce in un’interpretazione spontanea e delicatamente commovente.

Commedia familiare che trova la sua ragion d’essere proprio nella famiglia, “We Bougt a Zoo” ha l’onere ed il merito di “lasciar dietro qualcosa”, come ammette lo stesso Cameron Crowe. Anche nella peggiore tragedia, venti secondi di folle coraggio possono dare vita a qualcosa di straordinario. Questo è il lascito della pellicola, il suo merito, il suo onere.

VOTO 7/10
Marco Fiorillo
Pier Lorenzo Pisano