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domenica 8 gennaio 2012

La Carica dei 101 (1961)

Regia: Clyde Geronimini, Hamilton Luske, Wolfgang Remherman
Soggetto: Dodie Smith
Sceneggiatura: Bill Peet
Produzione: Walt Disney Productions, Buena Vista Distribution
Art Director: Ken Anderson
Animatori: Mit Kahl, Frank Thomas, Marc Davis, John Lounsbery, Ollie Johnstone, Eric Larson, Les Clark






Rudy e Pongo, rispettivamente il padrone musicista ed il cane dalmata, sono due giovani scapoli della Londra dei primi anni ’40. Sebbene Rudy sembra potersi accontentare dei propri spartiti, Pongo sente la necessità d’una campagna. Adocchiata dalla finestra del loro appartamento una deliziosa coppia di esemplari, il cane trascina Rudy in una rocambolesca conoscenza. I quattro sono fatti gli uni per gli altri e poco dopo Rudy e Anita e Pongo e Peggy convolano a nozze. La nuova famiglia, trasferitasi in un modesto appartamento insieme alla cameriera Nilla, si amplia ulteriormente con l’arrivo di quindici cuccioli di dalmata. Lo splendido quadretto viene guastato dalla perfida Crudelia de Mon, compagna di scuola di Anita, ossessionata dalle pellicce e decisa ad avere i piccoli di Pongo e Peggy a tutti i costi.

Esattamente cinquantuno anni fa “La Carica dei 101”, diciassettesimo capolavoro della Walt Disney, faceva la sua apparizione nelle sale cinematografiche di tutto il Mondo. Per poco più di mezzo secolo, questo lungometraggio ha fatto parte dell’infanzia d’ogni piccino, riuscendo ad emozionare anche i più cresciuti.
Le animazioni, così rudimentali per l’occhio moderno, affascinavano per originalità e personalizzazione. Le musiche storiche e la splendida caratterizzazione dei personaggi, su tutti una delle “villain” più temute dell’universo disneyano, Crudelia de Mon. Tutto ha contribuito a farne un “pezzo di storia”, già ampiamente apprezzato dai contemporanei: in uscita successivamente a “La Bella Addormentata nel Bosco”, vero e proprio flop mediatico, “La Carica dei 101” vantò anche il merito di risollevare le finanze della Fabbrica dei Sogni.
La storia delle due coppie nasce, però, dalla penna di Dorothy “Dodie” Smith, scrittrice britannica d’adozione statunitense. “I Cento e una Dalmata”, meglio conosciuto come “La Carica dei 101” costituisce, insieme a “Ho un Castello nel Cuore”, l’opera più conosciuta ed apprezzata della Smith, di cui il film di Walt Disney fu fondamentale cassa di risonanza.
A testimonianza dell’incrollabile successo della pellicola tre sequel, due in carne ed ossa ed uno animato. Nel 1996 venne realizzato il primo film “La Carica dei 101- Questa volta la magia è vera”, diretto da Stephen Herek ed interpretato da Glenn Close, nei panni di Crudelia, e da Jeff Daniels e Joely Richardson, rispettivamente Rudy ed Anita. Fece seguito, nel 2000, “La Carica dei 102- Un nuovo colpo di coda”, che riprende le vicende di Crudelia, nuovamente interpretata da Glenn Close, dopo il soggiorno in prigione. In ultimo, nel 2003, il secondo episodio animato “La Carica dei 101 II- Macchia un eroe a Londra”, una sorta di spin off interamente dedicato al piccolo Macchia, uno dei quindici cuccioli di Pongo e Peggy.

A veder i cartoni ed i giochi che accompagnano i piccoli d’oggi, è facile ritenersi fortunati ad essere cresciuti con Pongo e Peggy.

VOTO 8/10
Marco Fiorillo
Pier Lorenzo Pisano 

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